IL MITO DELL'ORIGINE DEL VENTO - Scelfo

Alle origini dell'universo gli uomini che abitavano sulla terra avevano a loro disposizione un ambiente naturale meraviglioso: acque limpide, vegetazione rigogliosa e terra fertile che dava buoni frutti.

Nonostante ciò gli uomini man mano che passava il tempo si sentivano sempre più annoiati, perdevano la voglia di sperimentare cose nuove, quindi nel mondo non c'era più progresso.

Zeus decise che bisognava trovare una soluzione che scuotesse gli uomini.

Bisognava a tutti i costi creare movimento, allora fece il giro dei pianeti che si trovavano intorno alla terra e con tutta la sua forza li spinse facendoli ruotare come se fossero ventole, questo movimento provocò uno spostamento d'aria che arrivò sulla terra, iniziarono a volare via i tetti delle capanne, le onde alzate dallo spostamento d'aria affondavano le fragili barchette, tante piantine tipo vigneti e pomodori venivano schiacciate e l'uomo cercava di ripararsi dal freddo con tutto ciò che trovava.

Gli uomini si trovarono costretti a cercare sistemi inpegnosi per vivere in queste condizioni, iniziarono a costruire barche più robuste, trovarono soluzioni per l'agricoltura, realizzaro vestiti sempre migliori per ripararsi e tantisssime altre cose.

L'uomo fu costretto a fare progressi e uscì dalla noia, per Zeus questo cambiamento fu un vero evento, infatti chiamò vento questo fenomeno mitologico.