
Lei dopo poco rimase incinta.
Un giorno uscì con altre ninfe a fare una passeggiata, ma tornando a casa scoprì che Zeus l'aveva tradita . Dalla disperazione perse il bambino e piangendo bagnò la Terra: ogni lacrima faceva spuntare una pianta diversa. Nacquero così prima le erbe e tutti i fiori dei prati, poi i cespugli con le bacche e le more, e poi gli alberi con i loro frutti .
Piano piano la terra, prima spoglia e arida, si riempì di fiori, odori e profumi bellissimi.
Il dolore di Persefone però non venne calmato e continua anche adesso tutte le volte che piove, quando possiamo sentire i suoi lamenti addolorati.
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