Momo - Rebecca Panichi

Momo è una ragazzina che vive nelle rovine di un anfiteatro. Quando delle persone le chiedono da quanto tempo è lì o dove sono i suoi genitori o chi gliel' ha dato il nome, lei risponde dicendo che nell' anfiteatro c' è sempre stata, non sa dove sono i suoi genitori e dice che il suo nome se lo è dato da sè. Momo ha molti amici in particolare i suoi preferiti sono Beppo Spazzino e Gigi Cicerone. Lei ha un potere che è quello di ascoltare, infatti quando uno dei suoi amici è giù di morale tutti gli dicono di andare da Momo così gli passerà. Momo si diverte quando ascolta i suoi amici, perchè le piace ascoltare tutti i loro problemi e anche perchè non va mai di fretta. Un giorno ad un amico di Momo gli capita di incontrare un Signore Grigio. Inizialmente nemmeno l' amico di Momo sà chi fosse questo signore, dopo un pò di tempo il Signore Grigio incomincia a farli un sacco di proposte per risparmiare tempo. Dopo dei giorni tutte le persone non hanno più tempo per riposarsi. Gli amici di Momo non sanno più come fare perchè i loro genitori non gli prestano più attenzione. Momo un giorno vide per strada una bambola, non sapendo chi fosse la prese con sè e la trasformò nella sua migliore amica ( visto che tutti i suoi amici andavano di fretta ). Mentre stava giocando la bambola per la prima volta parlò dicendo parole che a Momo non piaquero affatto. " Voglio più cose" disse la bambola. Momo gli ripeteva in continuazione che non possedeva molte cose essendo povera. Un giorno arrivò un Signore Grigio che gli spiegò come si doveva comportare con quella bambola, gli mostrò una valigetta piena di vestitini e accessori come bracciali e gioielli che Momo non si poteva permettere. Mentre stavano discutendo il Signore Grigio disse ad alta voce che lui e i suoi amici si sarebbero impossessati del tempo, ovviamente avendo parlato ad alta voce Momo riuscì a sentire tutto e rimase perplessa. Il Signore Grigio non sapendo cosa fare scappò via. In quella stessa notte Beppo Spazzino faceva il turno di notte, quando sentì dei Signori Grigi che discutevano in una riunione. Beppo non riuscì a non ascoltare infatti ascoltò tutta la riunione e scoprì che volevano uccidere Momo a tutti i costi perchè conosceva il loro segreto. Intanto Momo stava chiaccherando da sola non avendo nessuno con cui parlare, quando vide una tartaruga. Momo la seguì in tempo perchè i Signori Grigi stavano per arrivare. Momo stava percorrendo un posto assolutemente sconosciuto fino a che non raggiunse il palazzo di Mastro Hora. Mastro Hora spiegò a Momo quello che stava succedendo, gli spiegò che lui è il creatore del tempo e se i Signori Grigi arrivassero in questo palazzo tutto l' intero Mondo cadrebbe nelle loro mani. Mastro Hora gli mostrò le Orefiori che sono dei fiori magici e ogni cittadino ha i propri Orefiori. Visto che lui non può lasciare nemmeno un secondo il suo palazzo manda la sua tartaruga Cassiopea che ha il potere di comunicare attraverso il guscio. Mastro Hora spiega a Momo che sarà lei a dover sconfiggere i Signori Grigi grazie all' aiuto di Cassiopea . Mastro Hora dopo aver spiegato il piano a Momo ( ovvero di fermare il tempo in modo che Momo possa sconfiggerli), ferma il tempo Momo e cassiopea ora sono pronte e vanno alla ricerca dei Signori Grigi. I Signori Grigi si accorgono che il tempo si è fermato e corrono subito nella loro tana segreta. Mentre stanno correndo qualcuno inciampa e perde la sigaretta, Momo che assiste allo spettagolo scopre che sono le sigarette che fanno vivere quei parassita ( perchè le persone non possono scomperire in quel modo). Arrivati nella loro tana Mom e Cassiopea incominciano a togliere le sigarette agli uomini Grigi. Dopo una lunga battaglia Momo e Cassiopea ce la fanno e sconfiggono i Signori Grigi, trovano anche il posto in cui avevano nascosto le Orefiori. Liberate le Orefiori Momo e i suoi amici tornano a giocare insieme. La morale è goditi tutto il tempo che hai nel modo migliore.