giovedì 26 aprile 2018

Leggende di Pisa 2 - IL CONTE UGOLINO, Ronga e Vannini

La torre del Conte Ugolino, che si può ammirare nella bellissima Piazza dei Cavalieri, venne resa famosa dalla Divina Commedia di Dante. Quest'ultimo incontra infatti Ugolino all'inferno (canto XXXIII) nel girone dei traditori della patria.
La leggenda parla del Conte Ugolino della Gherardesca, imprigionato all’interno del Palazzo dell’Orologio in Piazza dei Cavalieri. La storia del Conte è ambientata durante la guerra tra Guelfi e Ghibellini.
IL conte Ugolino fu accusato di tradimento perché nella lotta fra republiche marinare lui aiutò Genova ma lui era pisano.
Risultati immagini per immagini leggenda conte UgolinoIl conte fu catturato e imprigionato coi figli e i nipoti in una torre appartenente alla famiglia Gualandi, chiamata la Torre della Muda (e successivamente a questa vicenda nominata la Torre della Fame). Qui furono chiusi tutti dentro e lasciati senza cibo a morire di fame.
Sia il conte che i suoi familiari morirono di stenti senza cibo né acqua. La leggenda vuole che una volta morti, in preda alla follia, il conte si cibò delle carni dei figli e dei nipoti. Dante conosceva questa leggenda ma nella divina commedia lascia il dubbio se sia successa veramente. Ugolino dice infatti "Poscia, più che 'l dolor, poté il digiuno "(Inf. XXXIII v. 75): quindi non si capisce se vuol dire che il digiuno lo uccise, o che il digiuno lo spinse a mangiare i cadaveri.

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