JUSTIN E IL MAGO: Mancini

C'erano una volta, in un paese lontano, il re e la regina del grande castello di Maldovia.
Fino a poco tempo prima, era un normale regno, ma un giorno arrivarono degli uomini che minacciarono la regina di voler uccidere il figlio per impadronirsi del castello.
La regina e il re non sapevano di che cosa stessero parlando perchè non avevano un figlio, ma poco tempo dopo la regina scoprì di essere incinta.

Per nascondere la gravidanza, la regina non usciva mai dal castello e quando il bimbo nacque lo chiamarono Justin e lo affidarono a un contadino di un regno molto lontano.
Al compimento del diciottesimo anno, il contadino disse a Justin che doveva andare a Maldovia a portare del grano.
Quando arrivò lì, vide una collana bellissima e visto che aveva pochi soldi pensò di rubarla, ma non ce la fece, perché essendo onesto all'ultimo ci ripensò: ma le guardie lo videro e lo arrestarono.
Lo portarono nelle segrete dove la regina lo volle incontrare per sapere chi era. Gli fece dire il nome  e da dove venisse e si rese conto che era suo figlio.
A quel punto gli consegnò una spada e lo fece scappare.
Sulla via del ritorno, Justin incontrò il contadino che gli disse che in verità era un mago e che  doveva tornare a Maldovia per salvare la regina.
Mentre tornava a Maldovia, Justin trovò i cattivi che cercarono di bloccarlo.
Lui con la spada della madre ce la fece a sconfiggerli tutti.
Quando arrivò a Maldovia vide una ragazza bellissima che era stata catturata e la liberò. Era una principessa, la quale colpita dal suo coraggio e non sapendo come sdebitarsi, lo sposò.
Justin tornò al regno, ormai liverato dai cattivi, e lì vissero per sempre felici e contenti.