PERSONAGGI:
Al
centro della scena si trova Venere, la quale fa da forza motrice a
tutti gli eventi che la circondano.Sopra la testa di Venere si trova
Cupido, figlio della dea, pronto a scoccare una freccia contro una
delle Grazie.A sinistra di Venere, ci sono le tre grazie
che stanno ballando e che sono legate tra loro attraverso
un complesso intreccio di dita.L’ultima
figura più a sinistra in questa Primavera del Botticelli è
Mercurio, che non partecipa dalla scena, il quale sta allontanando le oscure
nuvole che minacciano la fine della Primavera.
Il significato allegorico di questo capolavoro di Botticelli non è soltanto uno: ci sono innumerevoli letture teorizzate oggigiorno; tra le più importanti e condivise, qui riporteremo: una lettura che si riallaccia all identità del committente, una lettura storica, ed infine, semplificheremo anche la più complessa lettura filosofica.Questa Primavera di Botticelli rappresenterebbe come l’amore possa staccare l’uomo dalle passioni terrene ed elevarlo ad un livello spirituale superiore.Secondo l’interpretazione neoplatonica di questo quadro, Venere rappresenterebbe l’Humanitas, ossia le attività spirituali dell’uomo, le Tre Grazie alluderebbero all’agire dell’Humanitas, Mercurio sarebbe la Ragione, strumento indispensabile per allontanare l’uomo dalle passioni e dall’istinto, ed il trio di Zefiro, Clori e Flora sarebbero il simbolo della Primavera, a sua volta simbolo di rinascita e di vita.Marsilio Ficino, uno dei più grandi esponenti della filosofia Neoplatonica, aggiunse a questa interpretazione, un ulteriore dettaglio legato alle Tre Grazie: esse rappresenterebbero i tre aspetti dell’amore, di cui, quella più a sinistra, con i capelli mossi sarebbe la Volputas, poi quella al centro, con espressione malinconica e tipicamente botticelliana sarebbe la Castitas, ed infine, a destra, con in bella vista una collana, sarebbe la Pulchritudo.Tutta la scena è dominata da un ritmo calibrato e mai eccessivamente dinamico: tutti i personaggi sono collegati tra loro (eccetto Mercurio) attraverso i loro movimenti.Grande cura è stata riposta da Botticelli, in primo luogo, nelle vesti dei protagonisti, e successivamente anche nei fiori e la vegetazione che circonda tutta la scena.Il colore dello sfondo, nonostante oggi sia molto più scuro e metta in risalto i protagonisti, in origine doveva essere più chiaro e brillante; infine, l’utilizzo di uno sfondo così semplice e poco dinamico da parte di Botticelli, sarebbe da interpretare come una crisi degli ideali culturali che ci fu all’inizio del Quattrocento, portando, successivamente alle critiche alla società mosse dal Savonarola.
Nessun commento:
Posta un commento