IL SISTEMA SOLARE
1.Le Origini
Il Sistema Solare in principio, era formato da granelli di
sabbia sparsi nello spazio. Lentamente i diversi granelli a seguito delle forze
di attrazione gravitazionale esercitate tra di loro, si uniscono in modo
compatto addensandosi e formando una pallina di sabbia che eserciterà
un'attrazione molto forte verso i granelli più piccoli sparsi intorno a
se formando lentamente, una sfera di sabbia che attrae
molti altri granelli. Con il tempo la sfera si ingrandisce sempre di più e le
sue dimensioni crescono con conseguente creazione di un Corpo
Celeste.
Secondo gli scienziati il Sistema Solare ha avuto
origine da una grande nube che orbitava attorno al sole. Con il
tempo la nube si è addensata intorno ad alcuni dei suoi punti. La parte
più interna della nube era formata da granelli solidi per ciò,
nell'addensarsi, ha dato origine a Pianeti Rocciosi, mentre la parte
esterna era formata da gas quindi ha dato origine ad enormi Pianeti Gassosi.
Concludendo, i pianeti piu' interni sono rocciosi come: Terra,Marte,Venere
Mercurio mentre i più esterni sono gassosi come: Giove, Saturno, Urano e
Nettuno. Ci sono numerosi asteroidi nella fascia tra Marte e Giove
probabilmente residui della Nube originaria che non sono riusciti ad coagularsi
ed ha formare un pianeta.
2 Il moto di Rivoluzione e le Leggi di Keplero
Oltre alla Terra ci sono altri pianeti con i rispettivi
satelliti e con essi molti altri corpi celesti. Tutti quanti ruotano attorno al
sole dando cosi forma al sistema solare.
Il sistema solare è tenuto insieme dall'attrazione
gravitazionale tra i pianeti ed il sole. Tutti i pianeti ruotano intorno al
sole con un moto di rivoluzione che obbedisce alle 3 leggi di Keplero.
La prima legge descrive il moto dei pianeti attorno al sole .
Infatti tutti i pianeti si muovono su orbite giacenti su un
piano ed hanno la forma di ellisse dove il sole occupa uno dei due fuochi
dell'ellisse (lo stesso in tutte le orbite).
La seconda legge stabilisce come varia la velocità
di un pianeta mentre si sposta lungo la sua orbita.
I pianeti si muovono più velocemente nel
punto dell'ellisse più vicino al sole, che si chiama Perielio e più lentamente
nel punto più lontano che si chiama Afelio. Perché nel Perielio il raggio tra
l'ellisse ed il sole e' piu' corto rispetto al punto di Afelio.
La terza legge esprime il tempo di rivoluzione
intorno al sole.
Il pianeta collocato più vicino al sole, ha un moto di
rivoluzione più veloce quindi impiegherà meno tempo a fare un giro, rispetto al
pianeta che si trova più lontano.
IL SOLE
1.La struttura
Il Sole è la nostra stella più luminosa nato circa 5
milioni di anni fa.
Come tutte le stelle nasce come una nube di idrogeno
che si è condensata in una sfera gassosa grazie ad un effetto valanga
gravitazionale.
Il Sole e' formato da più strati: al centro un Nucleo la cui
grandezza e' di circa 2% di tutto il volume del Sole, dove avvengono le
reazioni di fusione nucleare,la superficie esterna Fotosfera, e tra i due
abbiamo la Zona Convettiva, nel quale il plasma sale verso la fotosfera
per raffreddarsi ed in seguito riscende verso il nucleo per riscaldarsi. La
parte più bassa dell'atmosfera de sole, e quindi quella in assoluto che ricopre
la stella, si chiama Cromosfera che emette una luce rossa molto più forte di
quella della Fotosfera ed e' quella che noi vediamo. Da qui spesso si dilagano
nello spazio le protuberanze, enormi getti di Plasma curvati dal campo
magnetico del Sole. Nel caso il ciclo Convettivo si dovesse interrompere, nella
Fotosfera apparirebbero zone fredde e scure chiamate Macchie Solari.
2. La fusione nucleare nel Sole
La Fusione Nucleare può avvenire, generalmente,
solo se il Gas interessato raggiunge delle temperature molto elevate.
Nel caso del Sole all'inizio si era formata un enorme
quantità di gas che la gravità ha compresso riscaldandolo fino a temperature
altissime. Così il gas si e' trasformato in Plasma il quarto stato della
materia ed e' composto da Elettroni Indipendenti e non più da Atomi. Solo in
questo caso può avvenire la fusione nucleare: i Nuclei degli Atomi di Idrogeno
riescono a superare la repulsione dovuta alle loro cariche elettriche positive
e si fondono e formano nuclei di Elio, procedimento che obbedisce alla famosa
formula di Einstein
E= MC²
Il Sole irraggia
nello spazio l'Energia liberata dal suo interno
dalla Fusione Nucleare. Una piccola frazione di quella
raggiunge anche la terra e fornisce
energia che ha reso possibile la vita su di
essa.
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