giovedì 26 aprile 2018

STORIA - OCCHIPINTI

                               
I Turchi conquistano la terra santa
I Turchi selgiuchidi erano un popolo nomade provienente dalle steppe del Turkestan, nell'Asia centrale. Nel 1055 conquistarono la Persia e il califfato di Baghdad. I Turchi si mostrarono assai più ostili verso il mondo cristiano di quanto lo fossero stati gli ultimi califfi arabi, così, le condizioni dei cristiani che vivevano in Oriente divennero in breve tempo molto più difficili.

Costantinopoli chiede aiuto all' Occidente
L'impero D'oriente minacciato direttamente dai Turchi chiese aiuto alla Chiesa di Roma per combattere il nuovo potente nemico (nonostante la profonda fattura causata dallo scisma del 1054). Il Papa Urbano II decise di accettare per due motivi: in primo luogo, perchè, dopo le persecuzioni dei cristiani, riteneva necessaria la riconquista dei luoghi santi della cristianità e, più in generale, una rivincita dei cristiani; in secondo luogo, perché l'intervento in soccorso della Chiesa d' Oriente poteva portare alla riunificazione del mondo cristiano.

Il papa annuncia la prima crociata
 Nel 1095 Urbano II annuncia la prima crociata. Il papa mandò tutti i cristiani, sovrani e nobili, soldati e popolani a riconquistare Gerusalemme dai cristiani. Furono numerosi i volontari. Alcuni erano spinti da ideali di fede altri per interesse economico. C'erano nobili senza terra che speravano di conquistare nuovi feudi e territori. Le persone che andarono a riconquistare Gerusalemme si chiamavano crociati perchè avevano una croce dipinta sugli abiti e sugli scudi. La prima crociata fu vinta e infatti riuscirono a conquistare Gerusalemme. Le altre crociate, però, andarono una peggio dell'altra.

Nessun commento:

Posta un commento