ELLA E IL REGNO FATATO - TERZAGHI

C’era una volta una fanciulla di nome Ella che abitava nel bosco.

Lei era bellissima, ma soprattutto gentile.

Era stata abbandonata dai genitori, ormai morti, non si sa come.

La ragazza non sapeva chi fossero i suoi genitori, e questo la rendeva molto triste.

Ormai era diventata grande, grande abbastanza per badare a sé stessa.

Però, in mezzo al bosco, in quello stato sarebbe sopravvissuta solo per pochi giorni.

Non si sa se fosse stato un colpo di fortuna, ma un bel giorno passò di lì un’altra fanciulla, carina e gentile.

Appena la vide, decise di diventarle amica.

Allora si avvicinò ad Ella, coll’imponente cavallo nero, e le chiese il suo nome.

Allora Ella rispose dicendo il suo nome alla ragazza e questa le chiese se voleva andare a casa sua.

 Ella tutto d’un tratto si rallegrò e dalla felicità abbracciò con le sue esili braccia la ragazza, che un po’ sorpresa dopo l’abbracciò, la caricò sul cavallo e la portò a casa sua.

Lì vissero per più di 10 anni e divennero molto amiche.

Un giorno, come tutte le mattine, Ella andava a prendere l’acqua al pozzo.

Sentì qualcosa di strano, una voce sul fondo del pozzo, che urlava il suo nome: - Ellaaa! -.

Era così curiosa che si sporse troppo e cadde nel pozzo profondo…

Arrivò sul fondo sana e salva.

Aprì gli occhi e sentì un gran rumore: intorno a lei c’erano migliaia di elfi e folletti che trasportavano foglie ornate da fiori e fiori ornati da foglie.

Era come una piazza enorme e affollata.

Ella all’iniziò a vagare per la piazzetta incontrando carretti, streghette, elfi e altri strani personaggi.

Ad un certo punto incontrò un ragazzo simpatico e gentile vestito con degli stracci marroni.

Ella chiese al ragazzo di nome James in che modo lei poteva risalire in superficie.

James rispose che lui non poteva aiutarla, ma poteva seguirla nel cammino, verso la stanza reale.

Lì c’era il re, che in realtà era un troll di pietra.

Per arrivarci, James ed Ella, dovettero trovare una chiave in mezzo a tanti cespugli, poi un piede di porco tra tantissimi ferri.

Dovettero superare prove difficilissime.

Ma alla fine, arrivarono al portone della stanza reale.

Appena entrati nella sala reale, il vecchio troll sconvolto nel vedere Ella e subito riconobbe sua figlia.

Quasi svenne al pensiero che il suo segreto potesse essere scoperto.

Ella, non sospettando nulla, si fece avanti e chiese al re come poteva risalire.

Il troll allora dette ad Ella una scaletta con due pioli.

Ella era un po’ titubante.

Il re se ne accorse e le spiegò che, se l’avesse appoggiata a un muro, la scala si sarebbe allungata fino all’altezza necessaria.

James, già innamorato di Ella, era contento per lei e chiese al re se poteva accompagnarla.

Il troll annuì, lì abbracciò entrambi e festeggiarono tutti insieme.

Il mattino seguente Ella e James giunsero all’uscita del pozzo, ma una strega, che per anni aveva disturbato il regno, spuntò fuori dal nulla e imprigionò James.

Ella prese un bastone e iniziò a combattere contro la strega, aiutata da tutti gli elfi e folletti.

Dopo una lotta spietata la ragazza e i suoi amici riuscirono a sconfiggere la strega.

Liberarono James ed Ella riuscì a risalire il pozzo insieme al suo innamorato.

Ella e James si sposarono e vissero felici e contenti nel regno fatato che Ella, dopo aver finalmente scoperto la figlia del re troll aveva ereditato dal padre.